Torna Buonissimi, seconda edizione per la serata di beneficenza sostenuta dalle Fondazioni Pino Daniele Trust Onlus e Marinelli

Ci risiamo!

Prendi uno/a che di professione è abituato a rendere felici gli altri attraverso il gesto tra i più viscerali eppure piacevoli come l’atto di dar da mangiare e che attraverso questo gesto allo stesso tempo è in grado di occuparsi del benessere degli altri. E metti che questo stesso gesto sia pure capace di evocare emozioni e creare legami. Ora racconta a questo professionista un progetto che ha come scopo quello di aiutare la ricerca scientifica sulla Biopsia Liquida nei bambini malati di tumore che permette, grazie a un prelievo di sangue, di identificare le mutazioni che il tumore causa nel DNA e di ricavare preziose informazioni per diagnosticare precocemente possibili recidive, aumentando notevolmente le possibilità di guarigione. Raccontaglielo e sai che succede? La storia è sempre la stessa: “quest0” riesce a coinvolgerne tanti altri come lui e questi qui tutti insieme, c’hanno il cuore di burro e una generosità incontenibile e se li chiami a raccolta per un evento che ha lo scopo di finanziare la ricerca e gli chiedi di lasciare ristoranti, mogli e mariti per una sera dal gusto BUONISSIMO questi, non solo ci vengono, ma sono pure felici di farlo!

E infatti,anche stavolta,  sono numerosi gli chef che hanno risposto positivamente alla chiamata di Silvana Tortorella e Paola Pignataro, instancabili ed allegre coordinatrici di Buonissimi2018, manifestazione sostenuta dalla Fondazione Pino Daniele Trust Onlus e dalla Fondazione Marinelli per raccogliere fondi che l’Associazione Oncologia Pediatrica destinerà alla ricerca e che avrà luogo il prossimo il 18 giugno presso le Rocce Rosse del Lloyd’s Baia Hotel a Vietri sul mare (Salerno).

 

“Con il ricavato di giugno scorso si è sostenuto il primo anno di ricerca triennale”, “la Biopsia Liquida per la cura dei Bambini con tumore”, afferma la biologa Anna Maria Alfani,  Presidente della Open Onlus.

“Dallo scorso luglio ad oggi sono già stati spesi 62.987,00 euro per l’elargizione di tre borse di studio per medici e ricercatori, nonché per l’acquisto di reagenti e di strumentazioni.

“Ecco perché” continua la Dott.ssa Alfani , “anche quest’anno l’evento di beneficenza è volto a continuare questo importante progetto di ricerca, che porterà alla definizione di terapie personalizzate per i minori malati di cancro; sarà una festa in nome della vita che nel cibo trova nutrimento e attraverso il cibo dona speranza.

Durante l’edizione 2017 sono stati raccolti 58 mila euro grazie a 150 artigiani del gusto che si sono impegnati affichè la festa di Buonissimi potesse continuare a nutrire la ricerca.

 

Quest’anno il tema sarà legato al Mediterraneo, utilizzando questa grande e preziosa area del mondo come modello di unione, imponendosi contro le fobie e l’esclusione che nutrono attorno al concetto di “straniero”.

Il cibo di buonissimi rappresenterà il “Mediterraneo che unisce”, inteso come culla di sapori, odori e gusti condivisi e condivisibili.

Sono davvero fiera di prendere parte al progetto Buonissimi2018 insieme a una bellissima squadra formata da chef e produttori siciliani dal cuore così generoso: a rispondere positivamente alla chiamata sono stati lo street chef Rosario Umbriaco, che da Enna porterà in assaggio il suo brevettato arancino al doppio strato di riso e fonduta di Piacentinu ennese, la Pastry-chef Ernesta Tudisco del ristorante Al Fogher di Piazza Armerina, che inseme al marito Angelo Treno preparerà per l’occasione una mousse di ricotta con cialda croccante al miele d’eucalipto. Tra gli stellati siciliani ad accettare l’invito c’è lo chef Pietro D’Agostino del Ristorante la Capinera di Taormina e tra i produttori la cantina Tenute Orestiadi di Gibellina. 

 

 

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