“Sicilia in bolle”. Il 9,10,11 ottobre si aprirà la VII edizione della kermesse dedicata agli spumanti siciliani; sarà il ritorno di Masterclass e banchi di assaggio.

“Sicilia in bolle” si è distinta negli anni per essere un evento di spessore grazie alla presenza delle migliori aziende siciliane (e non) coinvolte, per i contenuti e i grandi spumanti presenti nelle Masterclass.

L’evento radunerà gli operatori del settore inclusi sommelier, fornitori, e appassionati insieme alle 40 aziende partecipanti il 9, 10 e 11 Ottobre nella cornice della Scala dei Turchi a Realmonte.

Ancora una volta, la kermesse torna nella “storica” sede dell’evento, il ristorante Madison di Realmonte (AG), per proseguire nel calendario con degustazioni e Masterclass presso l’Hotel Villa Romana di Porto Empedocle (AG), sede della prima giornata e della cena di gala.
Grande gioia per gli appassionati soprattuto per il ritorno dei banchi d’assaggio con più di 40 aziende vitivinicole e che ospiterà al suo interno anche la finale della seconda edizione del Concorso Miglior Sommelier di Sicilia.

L’evento è organizzato dall’Associazione Italiana Sommelier di Agrigento in collaborazione con Ais Sicilia, la manifestazione si svolgerà nel rispetto delle attuali normative ma mantenendo quello che è sempre stato il suo lietmotiv: porre l’accento sulle sempre più numerose e qualificate realtà spumantistiche siciliane ma anche approfondire la conoscenza di differenti territori vitivinicoli conrelative bollicine.  

La manifestazione si aprirà con un momento di approfondimento sul tema della spumantizzazione e dei cambiamenti climatici nei diversi territori: una sfida che è già iniziata e su cui molto si può e si deve fare per scongiurare rischi che andrebbero a danneggiare il settore.



Fra le prestigiose conferme di questa edizione la presenza dell’istituto  TrentoDoc –partecipazione che si rinnova per il quarto anno consecutivo a dimostrazione del forte e saldo legame che intercorre ormai fra le bollicine di montagna e le bollicine siciliane – e del Consorzio Altalanga che ha fatto il suo esordio a Sicilia in Bolle lo scorso anno ma che anche per il 2021 ha voluto confermare la propria presenza, offrendo di fatto la possibilità di ampliare ulteriormente la conoscenza della varietà spumantistica piemontese.

Nel corso della tre giorni si terrà la finale della seconda edizione del Concorso Miglior Sommelier di Sicilia, evento nell’evento che tanto successo ha riscontrato al suo esordio nella passata edizione dove ha trionfato Pietro Giurdanella. Durante la cena di gala Presso l’hotel Villa Romana di Porto Empedocle sarà proclamato il vincitore del Premio Alberto Gino Grillo. A curare il menu della serata sarà lo chef Salvatore Gambuzza, del Ristorante “La Scogliera” di Siculiana Marina.

Pietro Giurdanella, premiato miglior sommelier di Sicilia

Spazio anche alle Masterclass con due fra le cantine siciliane antesignane nella produzione di bollicine: da una parte l’azienda agricola G. Milazzo, originaria di Campobello di Licata (AG) che ha fatto della spumantizzazione un caposaldo della propria produzione e dall’altra l’azienda Tasca d’Almerita che, grazie anche ai differenti terroir presenti in diverse aree siciliane, metterà a confronto etichette e annate per far gustare una speciale selezione delle loro bollicine migliori.

La novità di quest’anno è data invece dalla Masterclass dedicata ai migliori spumanti di Sicilia sia fra i Metodo Classico che Metodo Martinotti: un’occasione per conoscere le aziende che si sono aggiudicate i punteggi migliori nella Guida Vitae 2021. Un graditissimo ritorno invece quello dei banchi d’assaggio durante la serata conclusiva di giorno 11 che permetterà ai partecipanti di degustare spumanti Metodo Classico e Martinotti provenienti da ogni angolo di Sicilia; a seguire la Cocktail Night promossa da Amaro Amara. 

“Crediamo che questa settima edizione – dice il Delegato AisAgrigento, Francesco Baldacchino – sia quella della rinascita: sappiamo che non siamo ancora in una situazione di totale serenità ma stiamo tornando gradualmente verso una normalità che, mentre prima era scontata, oggi ha il sapore della riscoperta, della gratitudine e della gioia condivisa.”

“Sicilia in Bolle continua a crescere come manifestazione così come – 
dice il Presidente di Ais Sicilia Camillo Privitera –parallelamente continua anche il percorso di crescita degli spumanti siciliani non solo sul territorio nazionale; sicuramente occorre ancora lavorare per perseguire traguardi sempre più ambiziosi e risultati sempre più importanti ma la strada intrapresa crediamo sia quella giusta.”

Tutti gli eventi saranno a numero chiuso e previa prenotazione

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