Il nuovo menu vegetale del Signum. Il rispetto per la terra passa anche attraverso la tavola.

La giovane chef Martina Caruso fa centro con il nuovo menu vegetale fatto di essenza umami e profumi selvatici nel quale torna a farsi sentire la sua personalità prorompente. La Chef e patron del ristorante Signum di Salina, l’isola verde delle Eolie, porta avanti insieme al fratello Luca un progetto di sostenibilità che già dallo scorso anno è valso al ristorante il riconoscimento della stella verde Michelin grazie al nuovo menu che predilige l’utilizzo di prodotti dell’orto, dei prodotti di stagione e senza utilizzo di carni ne è la più chiara espressione.


Il percorso vegetale inizia con la carota grigliata con salsa di robiola girgentana e caffè e prosegue con la lasagnetta di bieta marinata, finocchietto e polvere di pomodoro, piatto riuscitissimo e dal sapore netto in perfetto abbinamento con la Malvasia secca di Eolia.



Stupisce l’intermezzo della scarola grigliata con salsa yogurt, pinoli, uvetta e capperi e a chiosa di un menu coerente e ben studiato,  arriva la caponata dolce con gelatina di sedano, crumble di melanzana e cioccolato. Un menu che val bene il viaggio. Abbinamento perfetto ai piatti con la Malvasia secca e il Corinto nero e nerello mascalese di Eolia, il progetto vitivinicolo di Luca Caruso e Natascia Santandrea che tende a nobilitare e divulgare (laddove ce ne fosse bisogno) le molteplici espressioni della malvasia vinificata a secco e del  Corinto nero, altro vitigno autoctono dell’isola. 

Hotel Signum, Salina – Via scalo, 15 Malfa (Me)

tel 0909844222

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